Otturazione in composito
Otturazione in composito: cosa sapere
Quando le otturazioni dentali in resina composita sono apparse sul mercato per la prima volta, venivano utilizzate solo per i denti anteriori coinvolti nel taglio del cibo. Ciò era dovuto al fatto che il materiale composito stesso non era abbastanza forte da resistere alla pressione di macinazione dei molari nella parte posteriore della bocca, quindi non era adatto per riparare i denti in questi luoghi. I progressi nei composti compositi per otturazioni dentali a partire dal 2008 hanno reso possibile utilizzarli per i denti ovunque nella bocca. Tuttavia, nonostante questi miglioramenti, l’otturazione composito è ancora più soggetta a scheggiatura rispetto alle amalgame metalliche. Inoltre l’otturazione in composito ha una durata tipica di circa cinque anni rispetto ai 10-20 anni delle otturazioni metalliche. Le amalgame metalliche sono in genere una combinazione di argento, stagno e rame legati insieme con circa il 50% di mercurio. Tali otturazioni in argento sono più resistenti delle otturazioni dentali in composito e costano circa la metà del costo dei compositi. Le otturazioni in argento si anneriscono con l'età e diventano così poco attraenti per molte persone che vogliono che i denti appaiano puliti e naturali. Un'altra limitazione dell'installazione di un'otturazione in composito in bocca è che l'area deve essere abbastanza asciutta affinché la resina si stabilizzi correttamente, e questo è un processo difficile da mantenere vicino alla parte posteriore della bocca dove si trovano i denti.
I miglioramenti alla formula composta sono stati limitati al superamento dei suoi inconvenienti originali e, a partire dal 2011, la maggior parte dei piani assicurativi dentali copre solo l'installazione di otturazioni dentali composite nella parte anteriore della bocca. Questa zona comprende i sei incisivi e canini anteriori, nonché i due premolari adiacenti. Il valore di un'otturazione in composito è principalmente di natura estetica. Possono essere sostituzioni parziali per danni ai denti che assomigliano molto al materiale del dente originale e la resina si lega chimicamente alla struttura del dente per rafforzarla. A differenza delle amalgame, possono essere utilizzate per riparare sezioni verticali di denti finemente scheggiate, screpolate o usurate che sembrerebbero innaturali se riparate con intarsi in metallo. Alcune procedure odontoiatriche consentono anche di preservare una parte maggiore del dente originale con una riparazione in composito, sebbene la procedura odontoiatrica effettiva richieda più tempo rispetto a una tradizionale riparazione con amalgama di metallo.
Costo otturazione in composito
Ma quanto costa un’otturazione in composito? Il costo otturazione in composito varia anche molto a seconda dei casi per diversi motivi: numero di denti coinvolti, evoluzione della malattia e professionalità dello specialista. I materiali che vengono generalmente utilizzati per un’otturazione sono oro, resine composite e intarsi in ceramica. Le otturazioni in oro resistano per anche vent’anni ma hanno un pessimo risultato dal punto di vista estetico. Ormai si opta quasi sempre per l’otturazione in composito che consente di ottenere lo stesso colore del dente naturale. Gli intarsi in ceramica sono quelli che hanno maggior resistenza nel tempo ma hanno un costo molto elevato. In generale il costo di una ricostruzione dente in composito oscilla in media tra i 70 e i 200 euro a dente. Si consiglia di sottoporsi periodicamente a sedute di igiene orale per tenersi sempre alla larga dalle malattie orali ed evitare poi di dover andare dal dentista in caso di carie per valutare una otturazione in composito. Ricordiamo che l’otturazione si fa quando la carie non ha ancora raggiunto la polpa del dente. Se così fosse si dovrà eseguire una devitalizzazione dentale, ovvero una rimozione della polpa, e questo intervento avrà un costo sicuramente maggiore rispetto a una otturazione in composito. Si consiglia quindi di lavarsi i denti bene e spesso e di andare dal dentista almeno una volta al giorno per sottoporsi a una seduta di igiene professionale così da rimuovere il tartaro e scongiurare il rischio di carie.
