Come rinforzare lo smalto dei denti
Nel corso degli anni e della pratica di cattive abitudini (ad esempio igiene dentale inadeguata o fumo) lo smalto diventa più sottile, essendo più vulnerabile a problemi di ammaccature o fratture nei denti o alla comparsa di problemi di sensibilità dei denti. Rinforzare lo smalto dei denti è dunque una cosa fondamentale se vogliamo mantenere in salute la nostra bocca. Ecco perché adottare alcune semplici accortezze è il modo migliore per proteggere i nostri denti. Se l'argomento vi incuriosisce, vi suggeriamo si continuare la lettura di questo articolo e scoprire tanti rimedi naturali per rinforzare lo smalto dei denti.
Come rinforzare lo smalto dei denti: le funzioni dello smalto dentale e le cause dei danni
Tra le funzioni principali dello smalto dentale, troviamo:
- Masticazione del cibo. Grazie alla durezza del suo materiale, lo smalto ci permette di tritare e masticare il cibo che portiamo alla bocca per essere ingerito.
- Protezione dei denti da temperature estreme, fredde o calde.
- Protezione della dentina e della polpa, gli altri due strati interni del dente. In generale, lo smalto dei denti protegge il dente da qualsiasi aggressione esterna, come acidi o sostanze chimiche. Quando lo smalto si consuma, la placca batterica entra in azione e si formano cavità.
Ma cosa causa danni allo smalto dei denti? Tra i maggiori fattori di rischio troviamo:
- Eccesso di dolci, caramelle o cibi ricchi di carboidrati. I batteri in bocca prosperano sullo zucchero e producono acidi che possono rimuovere lo smalto. Peggiora se non ci si lava i denti regolarmente.
- Consumare cibi molto duri o abitudini come mangiarsi le unghie, che possono fratturare o logorare lo smalto.
- Secchezza delle fauci: la saliva svolge un ruolo fondamentale nell'aiutare a prevenire la carie, in quanto elimina batteri e residui di cibo in bocca. D'altra parte, riduce anche l'acidità delle sostanze che vengono a contatto con i nostri denti.
- Malattia da reflusso acido o bruciore di stomaco. In questi tipi di disturbi, gli acidi dello stomaco entrano in contatto con i denti e possono facilmente danneggiare lo smalto.
- Malattie o abitudini che comportano vomito frequente. Disturbi come l'alcolismo o la bulimia di solito includono numerosi episodi di vomito, i cui componenti acidi possono consumare prematuramente lo smalto.
- Lavarsi i denti troppo forte o in modo inappropriato. È bene usare uno spazzolino con una durezza intermedia e lavarsi i denti secondo le istruzioni dei professionisti. In caso di dubbio, si consiglia di consultare il proprio ondontologo.
- Bruxismo o digrignamento dei denti. Digrignamento frequente o esagerato dei denti può causare gravi danni al nostro smalto. Per risolvere questo problema, ci sono alcuni tipi di stecche di scarico nottirno, appositamente progettati e che trattano il bruxismo.
Come rinforzare lo smalto dei denti: conseguenze di uno smalto dei denti in cattive condizioni
Lo smalto dei denti mal curato o consumato provoca alcuni segni e sintomi caratteristici, come ad esempio:
- Dolore o eccessiva sensibilità quando si mangiano cibi o bevande caldi, freddi o dolci.
- Bordi ruvidi o irregolari sui denti, che possono mostrare crepe o scheggiature quando perdono lo smalto.
- Superfici lisce e lucide sui denti, segno di perdita di minerali di smalto.
- Denti gialli o macchiati.
- Coppettazione o ammaccature che appaiono nelle aree in cui si morde e mastica.
- Perdita di denti, casi in cui è necessario ricorrere a tecniche di ricostruzione dentale, come faccette dentali, coperture o corone, tra gli altri.
Come rinforzare lo smalto dei denti: come proteggere lo smalto dentale?
Vediamo quindi come rinforzare lo smalto dei denti. Prendersi cura del nostro smalto dei denti è molto semplice se acquisiamo alcune semplici routine di igiene orale e adottiamo alcune abitudini appropriate. Vediamole insieme.
1. Praticare una corretta igiene orale. Lavarsi correttamente i denti è uno delle cose più importanti per prendersi cura dello smalto dei nostri denti, poiché questo elimina la placca batterica e i residui di cibo che possono favorirne l'aspetto e la proliferazione:
- Ricordatevi di lavare i denti dopo ogni pasto, facendolo delicatamente e per tutto il tempo necessario.
- Utilizzare filo interdentale per poter fare un'accurata pulizia dentale dei resti di cibo che potrebbero essere rimasti tra i piccoli spazi tra dente e dente.
- Utilizzare dentifrici e collutori contenenti fluoro per aiutare a indurire lo smalto dei denti.
2. Evitare gli zuccheri in eccesso. Lo smalto dei denti ha come uno dei suoi più grandi nemici gli alimenti ricchi di carboidrati e zuccheri. Questi elementi favoriscono la formazione della placca batterica e la sua colonizzazione, che viene effettuata direttamente sullo smalto e con effetti difficilmente percettibili ad occhio nudo, a meno che il deterioramento non sia già in uno stadio molto avanzato. Se si mangiano dolci o caramelle, specialmente quelli che potrebbero essere più appiccicosi, è meglio pulire i denti subito dopo.
3. Ridurre il consumo di bevande gassate o acide. Ridurre il più possibile le bevande o gli alimenti più acidi, come i succhi di agrumi o l'aceto. Quando vengono mangiati, una buona idea è quella di bere acqua o latte per cercare di ridurre al minimo i loro effetti dannosi sullo smalto. Un'altra buona alternativa, che consente un minore contatto degli acidi con lo smalto dei denti, è quella di ingerire succhi di frutta o bevande analcoliche con una cannuccia.
4. Incorporare alimenti o sostanze nutritive che si prendono cura dello smalto dei denti. Ci sono alcuni alimenti che possono aiutarci a rafforzare lo smalto dei denti.
- Formaggio, per il suo alto contenuto di calcio.
- Latticini, grazie al loro alto contenuto di caseina, che aiuta a riparare e stabilizzare lo smalto.
- Tè verde o nero senza zucchero. I tè contengono polifenoli, sostanze che aiutano a rallentare la crescita della flora batterica sui nostri denti e gengive.
Dunque se volevate sapere come rinforzare lo smalto dei denti, adesso avete qualche consiglio utile per riuscire a prendervene cura quotidianamente. Certo la cosa migliore da fare è andare ai controlli periodici dal proprio dentista, in modo da capire se sono presenti eventuali danni e arginare subito il problema.
