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Intervento maxillo facciale

Intervento maxillo facciale


La chirurgia maxillo-facciale è quella branca della medicina specializzata nella prevenzione e nell'analisi delle patologie della mascella e della struttura ossea facciale. Molte volte, l'intervento maxillo facciale viene eseguito perché il paziente ha problemi a svolgere attività quotidiane come mangiare, dormire o persino respirare.

Quando compaiono i problemi di morso?

Con l'intervento maxillo facciale malocclusione viene risolta, e sebbene sia vero che un incidente o una grave contusione possono rendere necessario un intervento maxillo-facciale, nella maggior parte dei casi il morso irregolare risponde a un problema genetico. Questi problemi possono essere trattati dall'età di 10 anni prima con l'ortodonzia e, se il problema persiste, con la chirurgia maxillo-facciale. Ci sono due tipi di morsi:

  • Prognatismo: questo problema compare quando la mascella inferiore è davanti a quella superiore. Questo tipo di morso è anche noto come morso di classe III;
  • Retrognatismo: questo problema si verifica quando la mascella inferiore è più piccola della mascella superiore in modo che la mascella superiore appaia in avanti. A seconda della gravità, questo tipo di morso è noto come morso di classe I o di classe II, e l'intervento maxillo facciale è a tua disposizione.

Ma l'intervento maxillo facciale in cosa consiste? Continua a leggere per scoprirlo.

Quando è necessaria la chirurgia maxillo-facciale?

In generale, questo tipo di intervento chirurgico viene applicato quando sono presenti anomalie dello scheletro che causano una posizione errata della mascella e il contatto dei denti.
Se parliamo di maxillo facciale intervento di espansione viene effettuato nella maggior parte dei casi, e risponde a un tipo di morso irregolare che non può essere corretto con l'ortodonzia. Dopo anni con apparecchi ortodontici, i pazienti hanno bisogno di un intervento chirurgico per correggere i loro denti. Oltre ai morsi di Classe I, II e III, ci sono altri problemi di morso che richiedono anche un intervento chirurgico. Questi sono:
  • Morso aperto: i molari si adattano ma i denti visibili appaiono separati;
  • Morso incrociato: la mascella è più stretta della mandibola;
    Chiusura a forbice: la parte superiore sporge e i denti inferiori non si adattano;
  • Sorriso gommoso: appare quando il sorriso mostra molte gengive.

Come faccio a sapere se ho bisogno di un intervento maxillo-facciale?

Per scoprire se è necessaria la chirurgia maxillo-facciale, è necessario uno studio e un'analisi dettagliati da parte di uno specialista che possa osservare ogni caso in un modo particolare per determinare se un paziente necessita o meno di questo tipo di intervento.

In molti casi, questi problemi possono essere risolti con l'ortodonzia o con l'intervento maxillo facciale. Quando la malformazione persiste, questo è il momento in cui dovresti consultare uno specialista per iniziare il trattamento.
Con una problematica maxillo facciale intervento di espansione è importante, ma ci sono altri sintomi che possono segnalare la necessità di questo tipo di operazione. Anche se, ovviamente, ogni caso va studiato singolarmente. Per esempio una percezione costante di un morso alterato, del dolore cronico alle mascelle, una difficoltà a mangiare determinati cibi, la sensazione di esaurimento o la respirazione irregolare.

Apnea notturna

Con l'intervento maxillo facciale malocclusione viene considerata risolta, ma uno dei sintomi più fastidiosi dei problemi di morso è l'apnea notturna. La sindrome delle apnee notturne è un disturbo respiratorio che colpisce circa il 4% della popolazione adulta e provoca difficoltà respiratorie durante la notte.
Un morso irregolare influisce sulla qualità della vita del paziente poiché vede disagio in molte delle attività quotidiane. Forse i problemi più gravi sono i problemi respiratori poiché è una condizione costante e latente 24 ore su 24. È per questo motivo che, dopo questo tipo di intervento, il paziente riesce a migliorare sostanzialmente la sua vita. In alcuni casi queste operazioni possono essere effettuate attraverso la previdenza sociale, ma non tutti i casi sono coperti e la lista d'attesa costringe il ritardo dell'intervento di anni.

Se hai domande su questo tipo di trattamento o sull'intervento maxillo facciale, puoi fissare un appuntamento con uno specialista per valutare personalmente il tuo caso.
Questo tipo di malformazione facciale compare solitamente durante il periodo di crescita della persona affetta e si stabilizza già in età adulta. L'anomalia interessa una o più ossa del viso: mascella, zigomi, mento, naso. Si stima che ne soffra circa il 25% della popolazione.

Intervento maxillo facciale: in cosa consiste?

In odontoiatria, la chirurgia maxillo-facciale comprende il trattamento di dolore orofacciale, chirurgia preprotesica e implantare, il trattamento delle condizioni del muscolo temporo-mandibolare, parodontologia, chirurgia ortognatica e trauma maxillo-facciale.

Patologie comuni

Con questo intervento maxillo facciale si possono sanare molte patologie legate alla struttura anatomica del collo, del viso, della mascella, dei denti, del cavo orale, delle mascelle, dei problemi oncologici. Quando l'ortodonzia non può risolvere questo problema, sarà necessario ricorrere a un intervento maxillo-facciale. Altri casi più specifici si verificano quando il paziente presenta l'esistenza di canini o terzi molari, oltre ai problemi estetici e funzionali che provoca, può indurre anche la comparsa di infezioni, carie e malattie parodontali nei denti adiacenti e persino cisti e tumori. Uno degli interventi più frequenti in chirurgia maxillo-facciale è il posizionamento di impianti per protesi fissa. Gli impianti sono pezzi di titanio o altri materiali che vengono inseriti nell'osso mascellare per fissare la protesi su di essi in un secondo momento.
Intervento maxillo facciale