
Dentista per bambini
Quando portare i bambini dal dentista?
Come abbiamo accennato si dovrebbe fissare la prima visita dal dentista per bambini dopo i primi 12 mesi di età. Questa visita anticipata è giustificata per prevenire possibili alterazioni che insorgono nella dentizione primaria come l'assenza di denti, denti soprannumerari o problemi maxillo-facciali, ecc. L'igiene dentale dovrebbe iniziare prima dell'eruzione dei denti, quando sono ancora bambini. A questo fine ci sono spazzolini specifici per massaggiare le gengive senza arrossarle o irritarle. L'odontoiatria pediatrica è una specialità che tratta un'ampia varietà di possibili problemi relativi ai denti primari, da latte e permanenti. Le possibili alterazioni includono il corretto posizionamento dei denti definitivi, patologie dovute a un cambiamento nella dentatura, traumi e problemi congeniti. La carie è la malattia dentale cronica infantile più comune nei bambini. Il maggior consumo di prodotti trasformati ricchi di zuccheri o il ritiro tardivo di biberon o ciucci favorisce l'aumento della carie nei bambini sempre più piccoli, anche sotto i 3 anni. Per questo motivo è molto importante educare il bambino ad una corretta igiene dentale fin dalla tenera età. Il trattamento è quindi di solito la sigillatura di fosse e fessure.
Dentista per bambini: i problemi ricorrenti
La probabilità che i bambini soffrano di denti rotti o fratturati a causa di urti o cadute è alta. In questa fase in cui stanno acquisendo abilità psicomotorie gli incidenti sono più frequenti. Il dentista pediatrico ripristinerà il dente o effettuerà il reimpianto dello stesso, cercando sempre di preservarlo e di non estrarlo. Il dentista per bambini si occupa anche di malocclusione e di problemi di morso. L’aspetto della protesi definitiva potrebbe non essere eseguito correttamente con i denti che escono separati (diastemi), storti o non hanno spazio per occludere. Allo stesso modo la mandibola può avere una cattiva posizione a causa di diversi problemi come la rimozione tardiva del ciuccio (deve essere rimosso tra i 18 ei 24 mesi per evitare grossi problemi). In questi casi il dentista pediatrico deve identificare le lesioni e indirizzare il paziente dall'ortodontista, specialista nel trattamento delle problematiche delle strutture dentali.
Un’altra delle anomalie ricorrenti nei bambini è quella dell’anchilosi del provvisorio. Tale anomalia si verifica quando per qualche motivo il provvisorio non si occlude rimanendo all'interno della gengiva e causando un problema al provvisorio. La soluzione a questo problema è solitamente l'estrazione del dente. Inoltre la diagnosi precoce delle malattie congenite previene la comparsa di problemi importanti. Queste condizioni possono causare la comparsa di un numero inferiore o maggiore di denti o di dimensioni maggiori o minori di quanto dovrebbero, sia nella dentatura primaria che in quella permanente. Per evitare la malattia parodontale, è molto importante recarsi regolarmente dal dentista pediatrico. Il dentista per bambini non solo risolverà i problemi orali dei più piccoli ma stabilirà delle linee guida per la prevenzione di possibili complicanze con misure di igiene dentale e l'acquisizione di sane abitudini.
Differenze tra un dentista e un dentista pediatrico?
Un dentista per bambini è un medico di salute orale. Si tratta di professionisti che hanno alle spalle ben tre anni di istruzione universitaria e quattro anni di odontoiatria. Un dentista pediatrico è un fornitore di cure orali per neonati e bambini fino all'età adulta. Questi specialisti hanno una formazione di due o tre anni ma limitano la loro formazione al solo trattamento dei bambini. Bisognerebbe portare i più piccoli dal dentista almeno due volte l’anno per una buona igiene orale. I dentisti generici hanno ricevuto una formazione in odontoiatria pediatrica durante la carriera e hanno appreso principalmente da specialisti pediatrici. Ci sono dei dentisti generici che si trovano più a proprio agio coi bambini piccoli ma ovviamente questo è soggettivo. Il dentista per bambini deve essere esperto in prevenzione e trattamento e anche nell’educazione dei genitori su come trattare al meglio i bambini.
