
Cefalometria
Durante il test, il paziente rimarrà in piedi o seduto, appoggiando la testa e le tempie sui supporti anteriori che impediranno possibili movimenti del paziente durante l'esame. Ma per quale motivo è consigliabile eseguire una cefalometria e a cosa serve? Proseguendo nella lettura vi elencheremo tutte quelle situazioni in cui la cefalometria ortodontica può fare la differenza nella pianificazione degli interventi e quali vantaggi apporta.
A cosa serve la cefalometria e come viene eseguita
Il tracciamento cefalometrico o cefalometria, in ortodonzia viene eseguito mediante radiografia laterale del cranio o teleradiografia. È un punto di partenza per poter fare una corretta diagnosi e una previsione degli effetti della crescita, un metodo di valutazione della meccanica ortodontica da utilizzare e una base di lavoro per collegare la diagnosi con il trattamento. Dalla diagnosi corretta, un pian odi trattamento può essere elaborato e le opzioni di trattamento saranno diverse a seconda di tale diagnosi: ortopedia, ortodonzia o chirurgia ortognatica.
La cefalometria del rachitismo è una delle cefalometrie più utilizzate nel campo dell'ortodonzia perché può essere applicabile in ogni caso, può essere fatta una prognosi di trattamento e grazie a questa cefalometria c'è la possibilità di visualizzare la crescita. La cefalometria della teleradiografia laterale del cranio è indicata in alcune misure raggruppate in 6 campi:
- Campo I. Vengono valutati il rapporto molare, il rapporto canino, l'overjet, l'overbite, l'estrusione dell'incisivo inferiore e l'angolo interincisivo. Questi valori diagnosticano se c'è un problema dentale.
- Campo II. Si riferisce al problema ortopedico. Questo analizza la convessità per interpretare la relazione scheletrica tra la mascella e la mandibola e l'altezza facciale inferiore, da cui è rappresentato il modello muscolare del terzo facciale inferiore.
- Campo III. La posizione del molare superiore, la sporgenza e l'inclinazione degli incisivi superiori e inferiori e il piano occlusale vengono valutati per determinare la relazione dei denti con l'osso, ied eventuali problemi osso-dentale.
- Campo IV. In questo campo viene analizzato il problema estetico, dove vengono osservate e valutate la protrusione del labbro, la lunghezza del labbro superiore e la relazione tra la commissura labiale e il piano occlusale.
- Campo V. Le mascelle (le strutture mobili) sono legate alla base del cranio (la struttura rimovibile). IN questo campo si studia la relazione cranio-facciale. Alcuni dei valori da studiare sono la profondità facciale, l'angolo del piano mandibolare o la profondità mascellare.
- Campo VI. Viene valutata la struttura interna, come l'arco mandibolare, la lunghezza del corpo della mascella o l'altezza facciale posteriore.
Per eseguire queste misurazioni sono necessari diversi piani, che si ottengono grazie a punti specifici della teleradiografia. Alcuni dei punti che si trovano nella teleradiografia nell'analisi del rachitismo sono:
- Nasion (Na): rappresenta il limite anteriore della base del cranio.
- Basion (Ba): rappresenta il limite posteriore della base del cranio.
- Subobitarian (Or): punto più basso della cresta orbitale esterna.
- Porion (Po): punto più alto del condotto uditivo.
- Punto A: punto più posteriore della cresta anteriore della mascella.
- Pogonione (Pg): Il punto più anteriore della cresta anteriore della sinfisi mandibolare.
Da questi punti, tra gli altri, vengono stabiliti alcuni di questi piani:
- Piano di Francoforte: formato dall'unione della porzione e dei punti suborbitali. È la linea di riferimento orizzontale di Ricketts.
- Piano basocranico: formato dall'unione dei punti nasion e basion. Rappresenta la base del cranio.
- Piano facciale: determinato dall'unione dei punti nasion e pogonion.
- Piano Na-A: come suggerisce il nome, è l'unione dei punti di nasion e del punto A.
Infine, attraverso i piani cefalometrici, viene analizzata ciascuna delle misure incluse all'interno di uno dei 6 campi della cefalometria di Ricketts.
Cefalometria costo e vantaggi
La cefalometria è usata soprattutto dai professionisti ortodontici e consente loro di raccogliere informazioni preziose per stabilire una diagnosi, creare un trattamento adeguato o stabilire una possibile prognosi del processo medico. Tra i vantaggi di questo test ci sono:
- Creazione di immagini nitide e ben contrastate che facilitano l'individuazione dei punti di riferimento per effettuare la cefalometria.
- L'immagine risultante non viene distorta o ingrandita.
- L'immagine è in formato 1:1 per facilitare le misurazioni.
- Il test viene eseguito dal centro del viso del paziente in modo che non vi siano problemi di sovrapposizione di strutture, problemi di allineamento, doppi contorni o movimenti nella postura della testa durante l'imaging.
- Permette di diagnosticare problemi di occlusione: prognatismo o retognatismo e malformazioni craniofacciali.
- Permette di ottenere i profili del tessuto bianco e in questo modo di effettuare lo studio cefalometrico.
- Uno dei suoi principali vantaggi è che consente di pianificare trattamenti a lungo termine come l'ortodonzia.
- È un test veloce, dura solo pochi minuti.
- Un altro vantaggio da evidenziare nell'esecuzione di questo test è la sua bassa radiazione. Attualmente dispositivi come questo non hanno bisogno di fissare l'immagine su una lastra a raggi X, ma producono direttamente immagini digitali, il che rende il livello di radiazione più basso. Durante il test, il paziente riceve tra 1,6 e 3,4 microsievert, una cifra inferiore alla quantità di radiazioni naturali ricevute in un giorno.
Con la realizzazione della teleradiografia, i professionisti ortodontisti otterranno tutte le informazioni necessarie prima del trattamento in modo da poter ottenere una diagnosi chiara e quindi essere in grado di stabilire l'evoluzione del paziente. A volte, è possibile vedere un problema che deve essere riparato prima dell'applicazione dell'ortodonzia, ecco perché la cefalometria è uno dei test più frequentemente richiesti dai professionisti dentali. In Italia, questo test ha un prezzo che può oscillare in base alla clinica a cui si rivolge, ma ha un range di prezzo che oscilla tra i 20€ a 110€.
