Anatomia bocca
L'anatomia bocca, forma gran parte del confine della cavità orale. Le labbra e le guance sono composte da muscolo scheletrico coperto dalla pelle. Le labbra sono formate dal muscolo orbicolare dell'oris e le guance dai muscoli buccinati. Molti dei muscoli coinvolti nelle espressioni facciali influenzano i movimenti delle labbra. La bocca è l'apertura del sistema digestivo attraverso il quale passa il cibo, tuttavia, la sua funzione non è limitata esclusivamente a questo, collegato alla bocca o alla cavità orale, ci sono anche altri importanti organi accessori di come denti, ghiandole salivari e lingua. Diamo ora un'occhiata ad alcuni dettagli di ciascuno degli elementi dell'anatomia bocca.
Cavo orale anatomia
L'anatomia bocca o del cosiddetto cavo orale, comincia con una cavità ricoperta da mucosa e i suoi confini sono: le labbra anteriormente; le guance lateralmente; il palato superiormente e la lingua inferiormente. L'orifizio anteriore è chiamato foro orale, e successivamente la bocca è continua con l'orofaringe. Vediamo insieme le diverse parti.
1- Le labbra. La struttura anatomica delle labbra consiste principalmente in un nucleo muscolare scheletrico coperto dipelle. Le labbra sono molto più lunghe di quanto si possa pensare e si estendono dal margine inferiore del naso al bordo mento superiore. L'area rossastra con cui si bacia, si chiama margine rosso e si traduce in una zona di transizione tra la pelle cheratinizzata e la mucosa orale.
2- Guance. Anche le guance sono costituite principalmente da muscoli, tra cui uno scheletrico (muscolo buccinatore) coperto dalla pelle, e svolgono un certo ruolo nella pronuncia, definito anche da labbra e denti. Partecipa inoltre, in collaborazione con le labbra, nell'atto di tenere il cibo tra i denti quando questo viene masticato.
3- Il palato. Forma il tetto della bocca e ha due parti distinte:
- Palato duro: localizzato sulle ossa palatine e sui processi dell'osso mascellare. Forma una superficie rigida contro la quale la lingua preme per spostare il cibo durante la masticazione.
- Palato molle: è una piega formata principalmente da muscoli scheletrici con un proiezione verso il basso sul bordo libero, che ricorda un dito: l'ugola. Il palato molle si alza in un atto riflesso quando viene ingerito il cibo per chiudere la strada al rinofaringe. Lateralmente, il palato molle è ancorato alla lingua da un paio di archi palatoglossali e successivamente all'orofaringe attraverso gli archi palatofaringei. Tra le due coppie di archi ci sono le tonsille palatine.
4- La lingua. Occupa la maggior parte della cavità orale quando la bocca è chiusa ed è situata sul pavimento di questa. La superficie superiore della lingua mostra proiezioni della mucosa sottostante note come papille. Le papille possono essere: filiformi, fungiformi e circumambulate. La massa della lingua è costituita da principalmente da gruppi di muscoli scheletrici intrecciati, che servono a trattenere il cibo e a riposizionarlo costantemente tra i denti. Questi movimenti mescolano il cibo con la saliva e formano una massa compatta chiamata bolo, che poi viene spinto verso la faringe per iniziare a deglutire.
5- Ghiandole salivari. Diverse ghiandole, situate sia all'interno che all'esterno della cavità buccale, secernono saliva. La saliva ha vari usi all'interno della cavità orale, tra cui pulire la bocca, permettere una prima digestione del cibo e inumidire il bolo per la deglutizione.
Anatomia della bocca e dei denti
Nell'anatomia bocca non si può non parlare dei denti, necessari per la corretta frantumazione del cibo, per parlare e che svolgono anche una funzione estetica. I primi denti iniziano ad apparire a circa 6 mesi di età e sono gli incisivi centrali della mascella inferiore. Lentamente cresceranno gli altri denti da latte che verranno poi del tutto sostituiti per arrivare a una dentatura completa totale di 32 denti, anche se ci sono casi di persone in cui i denti del giudizio non sono mai eruttati.
Visti approssimativamente, i denti sono costituiti da due parti, la radice e la corona. La radice è normalmente al di sotto del margine superiore della gengiv, ed è essenziale per fissare i denti ai tessuti circostanti. La corona è la parte del dente che si trova sopra la gengiva ed è responsabile della masticazione. Ogni dente ha 4 componenti di base:
1- Smalto: che è composto da una forma cristallina brillante, molto dura, di sali di fosfato calcio senza cellule. Lo spessore dello smalto è da 1,5 a 2 mm e protegge la struttura sottostante del dente. Lo smalto copre il corona del dente e le estremità intorno alla linea gengivale. Qualsiasi lacuna nello smalto causata da carie o crepe non guarirà mai da sola e dovrà essere riparata artificialmente.
2- Dentina: con struttura simile all'osso, si trova sotto lo smalto ed è più morbida. È attraversato da tubi microscopici chiamati tubuli che trasportano i nutrienti alla polpa situata sotto la dentina. La dentina protegge la polpa dai danni meccanici, termici o chimici. Le cellule che secernono e mantengono la dentina sono gli odontoblastisono, cellule sferiche del corpo che giacciono nella cavità della polpa
3- Polpa: occupa una camera che corre vicino all'asse centrale del dente. Quando raggiunge la radice è noto come il condotto radice ed è connesso con i tessuti che circondano il dente da un'apertura all'estremità inferiore della radice chiamata forame apicale. La polpa è essenzialmente un tessuto molle composto da vasi sanguigni e fibre nervose.
4- Cemento: con una natura simile a quella dell'osso, è più morbido rispetto alla dentina e copre la radice del dente. Si estende dal contatto cemento-smalto all'apice (la punta del radice). Il dente dunque è sospeso nell'osso ma non ha continuità con esso. La funzione primaria del cemento è quella di ancorare il dente al legamento parodontale attraverso le fibre parodontali. Anche se smalto, dentina e cemento sono tutti calcificati e assomigliano all'osso, differiscono da esso in quanto sono avascolari (non hanno vasi sanguigni).
L'insieme dei tessuti che sostengono il dente è chiamato parodonto e questo include il dente stesso, il cemento e inoltre:
- Il legamento parodontale: che è il tessuto connettivo che fissa il dente all'osso alveolare circostante e alla gengiva, fornendo supporto, forma, nutrizione e sensibilità.
- L'osso alveolare che lo copre: che forma il bacino in cui è alloggiato il dente. Questo osso è sottile e poroso e aderisce alle principali fibre del legamento parodontale e alla gengiva.
- La gengiva: è il tessuto molle che circonda il dente. Solitamente di un colore rosato in contrasto con il colore rossastro del resto della superficie del cavo orale. La gengiva è cheratinizzata e si aggrappa al cemento mediante un gruppo di legamenti fibrosi parodontali.
Ovviamente questa è la descrizione a grandi linee delle strutture che formano l'anatomia bocca, ma nello specifico andrebbero aggiunte molte altre strutture che sorreggono gli elementi principali come tendini, legamenti, muscoli, innervazione e vasi sanguigni.