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Dopo impianto dentale cosa mangiare

Dopo impianto dentale cosa mangiare


Dopo impianto dentale cosa mangiare: tutte le info

La nutrizione ha la sua importanza quando si parla di accelerare la guarigione dopo aver subito un intervento chirurgico. Dopo l’intervento chirurgico sarà importante seguire alcuni consigli per facilitare e velocizzare la completa guarigione dei tessuti offesi. Dopo aver subito un intervento ai denti o alla bocca è importante sapere cosa mangiare e cosa non mangiare. Quello che si può mangiare sono alimenti prevalentemente liquidi che sono necessari a darci i principi nutritivi utili a sopravvivere. Sapere dopo impianto dentale cosa mangiare diventa importantissimo in quanto una dieta sbagliata potrebbe causare danni e vanificare l’intervento subito.

I pazienti sottoposti a chirurgia orale e maxillo-facciale possono avere delle incisioni chirurgiche all’interno o intorno alla bocca. Questo potrebbe rendere l’infiammazione postoperatoria particolarmente fastidiosa rendendo difficile la corretta masticazione e deglutizione dei cibi. Per capire cosa mangiare dopo un intervento di impianto dentale molto dipenderà dalla tipologia di procedura chirurgica che è stata eseguita. In alcuni casi potrebbe essere necessaria una dieta con cibi di consistenza morbida o liquida proprio per non andare ad affaticare la bocca. Dopo impianto dentale cosa mangiare, cosa poter fare e cosa non fare sono tutte informazioni estremamente importanti per evitare di creare danni ai tessuti.

Dopo impianto dentale cosa mangiare: la nutrizione chirurgica

L’acqua è di vitale importanza per la nutrizione in generale. Di solito un adulto dovrebbe bere circa tra i sei e gli otto bicchieri d’acqua al giorno. Chiaramente anche sapere cosa non mangiare dopo impianto dentale è importante per lo stesso motivo, si pensi ad esempio al rischio di addentare subito cibi molto duri o appiccicosi. Di solito comunque un adulto necessita di mangiare circa 2000 calorie al giorno e il fabbisogno proteico potrebbe essere ulteriormente aumentato dopo l’intervento chirurgico per guarire più velocemente. Se si parla di chirurgia orale come impianti e biopsie, allora un aumento delle calorie da assumere ogni giorno non sarà necessario. Si potrà consigliare una dieta liquida o morbida per un breve periodo di tempo così da evitare possibili lesioni al sito chirurgico. Si suggerisce anche di evitare attività che in qualche modo possano alterare la coagulazione e correggere il recupero.

Dopo impianto dentale cosa mangiare: chirurgia ortognatica e fratture facciali

Sapere cosa mangiare dopo intervento impianto dentale è quindi di vitale importanza. In passato i pazienti che si sottoponevano a chirurgia per frattura della mascella avevano le mascelle immobilizzate proprio per facilitare e velocizzare la guarigione. Questo è stato fatto mediante l’uso di elastici per tenere uniti i denti. Questa tecnica potrebbe rendersi necessaria in alcuni casi, ma quando si parla di fratture mandibolari si utilizzano principalmente micro viti e mini placche con fissazione rigida così da garantire una guarigione accurata e prevedibile. I sistemi di fissazione rigidi sono appena percettibili dai pazienti e non dovranno essere rimossi. Per via delle loro dimensioni ridotte però non possono resistere alla forza masticatoria se non dopo un po' di tempo.

Subito dopo l’intervento chirurgico inoltre l’infiammazione potrebbe rendere difficile quando non impossibile il consumo di cibi solidi. In questo periodo di tempo che può durare anche diversi giorni bisognerà assumere solamente cibo liquido. Se volete sapere dopo impianto dentale cosa mangiare dovrete quindi focalizzare l’attenzione sull’importanza dei liquidi. Ogni paziente dovrebbe bere tra i 6 e gli 8 bicchieri di liquidi ogni giorno. Esistono per fortuna moltissimi integratori alimentari disponibili in forma liquida che, per via della loro alta densità calorica e dell’equilibrio di proteine, calore e vitamine, possono fornire un aiuto concreto.

In molti poi preferiscono tenere persino un diario alimentare per registrare sia i liquidi che le calorie consumate così da garantire una dieta adeguata. Se ci si chiede cosa mangiare dopo un intervento di impianto dentale si dovrà anche chiarire che dopo una prima fase di dieta liquida si dovrà passare a una dieta semisolida, ovvero basata su alimenti che non richiedono in alcun modo morsi o masticazione da parte del paziente. Ci sono moltissimi alimenti che possono andare bene in questa fase come ad esempio uova strapazzate, pasta, pesce e così via. Una dieta di questo tipo potrebbe durare anche sei settimane dopo l’intervento chirurgico ma, in caso di pazienti che hanno subito un intervento di chirurgia ricostruttiva, potrebbe essere anche più lunga.

Dopo impianto dentale cosa mangiare: la fissazione intermaxillare

I pazienti che hanno una fissazione intermaxillare dopo l’intervento chirurgico dovranno seguire una dieta liquida fin quando le mascelle non saranno libere. Dopo la guarigione iniziale sarà desiderabile una dieta più varia e si potranno assumere diverse miscele di cibi diluiti in brodo, acqua e succo. Al fine di evitare possibili problemi di igiene bisognerà filtrare la miscela risultante per eliminare eventuali particelle e fibre alimentari. Sempre nell’ottica di capire cosa mangiare dopo un intervento dentalesi potranno assumere degli integratori alimentari così da completare la copertura delle esigenze nutrizionali. Si dovrà pianificare una dieta liquida così che sia ricca di tutti i nutrienti necessari in modo da fornire al nostro corpo il carburante utile per affrontare le giornate nel modo migliore.
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