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Colluttorio sciogli tartaro

Colluttorio sciogli tartaro


La scelta di un buon colluttorio sciogli tartaro è essenziale per potenziale la propria igiene orale e abbattere il rischio di gengiviti e carie. Questo prodotto aiuta a combattere i germi che causano l'alitosi e la placca proteggendo le gengive. Inoltre aiuta anche a prevenire la formazione del tartaro sui denti e ad eliminare i germi che causano l'alitosi e la placca batterica. Utilizzare un buon colluttorio scioglie tartaro permette di mantenere le gengive sane e l'alito fresco per 24 ore. Non solo, è anche indicato per l'uso quotidiano come complemento all'igiene orale e ha un buon sapore di menta fredda. Eliminare il tartaro a casa, lo ricordiamo, è impossibile. Solo il dentista che utilizza degli strumenti specifici potrà eliminare le concrezioni di tartaro dai denti. Il consiglio è quindi quello di acquistare il miglior colluttorio per tartaro così da migliorare la rimozione della placca batterica ed evitare la formazione di tartaro che potrebbe poi portare a gengiviti o a carie.

Come ammorbidire il tartaro?

Il tartaro è un deposito calcificato che è composto da saliva, Sali minerali, placca dentale e frammenti di cibo. Di solito il tartaro si trova sempre sopra il bordo gengivale ma ci sono anche alcuni casi in cui il tartaro potrebbe depositarsi anche al di sotto. Un colluttorio sciogli tartaro non riuscirà ad eliminare i sedimenti di tartaro già presenti ma aiuterà a rimuovere la placca prima che diventi tartaro pregiudicando così la buona salute del cavo orale del paziente. Il tartaro di solito si forma a seguito di una cattiva igiene orale. I residui degli alimenti si depositano sulla superficie dei denti e rimangono all’interno del cavo orale per poi essere subito aggrediti dai batteri. Questo attacco forma una patina incolore chiamata placca batterica che è formata dai batteri e dai residui alimentari. In teoria bastano meno di 24 ore perché la placca batterica si calcifichi creando i primi depositi di tartaro. Anche per questo è importanti lavarsi i denti dopo ogni pasto e utilizzare spesso il colluttorio sciogli tartaro così da eliminare la placca prima che diventi tartaro. Sia la saliva che la composizione chimica della stessa sono degli agenti favorevoli alla formazione del tartaro in presenza di placca non rimossa. Inoltre il tartaro si può formare anche sui denti da latte e i residui di cibo, se non rimossi, concorrono alla formazione della placca e del tartaro. Qualora nei denti del bambino fosse presente del tartaro sarà inutile cercare di eliminarlo con il colluttorio sciogli tartaro, viceversa potrebbe essere una buona idea prenotare il prima possibile una visita dal dentista. Il tartaro può essere di due tipi diversi: sottogengivale e sopragengivale. Nel primo caso il tartaro si trova subito sotto la gengiva, non è visibile a occhio nudo ed è sicuramente tra le cause prevalenti che contribuiscono alla formazione della parodontite. Il tartaro sopragengivale invece si manifesta come piccole incrostazioni giallastre o bianche che ricoprono la superficie del dente e circondano l’orlo gengivale.

Come eliminare il tartaro

Abbiamo già visto come un colluttorio anti tartaro possa servire solo nelle fasi iniziali, ovvero quando nel cavo orale si trova solo la placca batterica che non si è ancora trasformata in tartaro. Eliminare il tartaro dei denti è possibile solo andando dal dentista ma anche in casa esistono alcuni rimedi naturali che potrebbero aiutare se non altro a eliminare la placca prima che diventi tartaro. L’olio di girasole è ad esempio perfettamente indicato per disinfettare il cavo orale e assicurare anche una adeguata pulizia della dentatura. L’olio di sesamo può essere usato un po' come se fosse un collutorio così da eliminare i batteri presenti nel cavo orale mentre il bicarbonato di sodio può essere usato per un breve periodo per eliminare la placca eliminando gli acidi nocivi e la diffusione batterica responsabile della formazione della placca.

Colluttorio sciogli tartaro: come ammorbidire il tartaro

Per evitare il tartaro si consiglia di usare il filo interdentale ogni sera dopo aver spazzolato bene i denti e fare degli sciacqui con un colluttorio sciogli tartaro o con gli oli essenziali di cui abbiamo già detto. In questo modo sarà possibile ammorbidire il tartaro ma non ci potrà mai sostituire a una seduta di igiene professionale eseguita negli studi dentistici dai professionisti. Il tartaro è un deposito di grande durezza e con grande potere adesivo che può essere rimosso solamente con strumenti specifici dal dentista e una procedura che viene chiamata di ablazione del tartaro. Il colore del tartaro varia e va dal bianco fino al giallo, marrone e nero. La colorazione marrone, ad esempio, deriva dai pigmenti che macchiano i denti. Il tartaro nero invece è sottogengivale e il suo colore dipende dall’ossidazione dell’emoglobina contenuta nel sangue provocato da una gengivite. Insomma, un colluttorio sciogli tartaro è quello che serve per mantenere il cavo orale in buona salute e non doversi trovare poi a fronteggiare carie profonde o gengiviti che possono poi peggiorare in parodontite molto velocemente.
Colluttorio sciogli tartaro